Heritage - Ad Hoc

Lorenzo Pellicioli

De Agostini

Il mio incontro con Ad Hoc coincide con un momento particolarmente intenso della mia carriera: la privatizzazione di Seat poi ribattezzata anche con l’aiuto di Ad Hoc Seat-pagine gialle. Per me era la prima esperienza di rapporto diretto con il mercato borsistico con la contemporanea esplosione dell’entusiasmo per internet ed il digitale che avrebbe portato poi alla bolla del 2000/2001. Nonostante un passato in editoria che mi aveva portato a conoscere bene il mondo dei media la relazione con Ad Hoc, oltre ad aiutare puntualmente la comunicazione della società, mi ha insegnato molte cose che mi sono state utili negli anni successivi. Di questo vorrei ringraziare Mario Pellegatta e Giorgio Zambeletti. Understatement, pragmatismo ed efficacia mi sembrano le definizioni che meglio si adattano al lavoro di Ad Hoc cui auguro altri 25 anni di successi in un mondo della comunicazione che tanti cambiamenti ha vissuto, sta vivendo e continuerà a vivere.

Vittorio Pignatti Morano

Socio fondatore e Presidente

Trilantic Capital Partner

Caro Giorgio, questi 25 anni sono volati. Li ripercorro mentalmente e ricordo battaglie professionali ai tempi delle privatizzazioni poi i primi buy outs e gli IPO. AdHoc e’ stato un confessore di fiducia quando ci sentivamo presi di mira e un megafono quando volevamo condividere i successi col mondo esterno. La fiducia ve la siete guadagnata sul campo. Grazie e auguroni per i prossimi 25 anni di attività.

Fabrizio Rindi

Chairman

Kairos Partners SGR

Cara Marina, come non ricordare gli anni belli di collaborazione che abbiamo avuto in cui ho potuto apprezzare la vostra professionalità, vicinanza e attenzione. Sia per quanto riguarda le nostre attività italiane che per tutta la vostra assistenza alla comunicazione del gruppo Julius Baer in Italia, siete stati un riferimento puntuale si trattasse di eventi di comunicati stampa o di conferenze stampa. Se festeggiate oggi 25 anni di carriera questi sono la conferma della vostra qualità e dell’impegno con cui avete sempre svolto la vostra professione. Con amicizia e stima.

Marco Sala

CEO

IGT

Con Ad Hoc abbiamo lavorato per molto tempo, dagli inizi degli anni duemila, quando Lottomatica stava crescendo in Italia e, successivamente, quando iniziava importanti avventure internazionali. Ad Hoc è stata una leale compagna di viaggio che sicuramente ha contribuito alla crescita e al successo della nostra azienda. Il ruolo di Ad Hoc è stato inoltre fondamentale nella formazione di un nostro codice di comunicazione dove è ancora visibile l’impronta di Mario, di Matteo e di tanti altri. Per questo mi fa particolarmente piacere inviarvi auguri affettuosi per l’importante traguardo che avete raggiunto.

Carlo Salvatori

Lazard

Mario Giorgio, 25 anni, le nozze d’argento in Ad Hoc. È un traguardo significativo. Anche se condizionato dalla pandemia non può passare inosservato.Ricordo i vostri primi tempi insieme e, se posso dirlo, anche insieme a me che stavo dall’altra parte del tavolo. Erano i tempi della mia esperienza in Cariplo. Volevo imparare anche come fare una buona comunicazione, oltre che gestire bene una grande azienda di credito. Voi mi avete quasi condotto per mano nel mondo dei media. Mi avete fatto fare esperienza. Voi stessi avete fatto nuove esperienze in Ad Hoc. Voi ed io con risultati che giudico veramente soddisfacenti. Saluti carissimi ed auguri sentiti per il vostro futuro.

Fabio Schiavolin

Amministratore Delegato

Snaitech

Ho conosciuto Ad Hoc nel 2015, all’epoca della fusione di Cogetech con Snai, e da allora è iniziato il nostro percorso insieme. Ad Hoc ci ha aiutato a costruire l’identità e promuovere la reputazione del gruppo Snaitech, ci ha affiancato nel percorso di rilancio e valorizzazione degli ippodromi, ha ideato per noi nuovi strumenti di rendicontazione sociale e storytelling. Affidabili, competenti e professionali, i consulenti di Ad Hoc sono ormai parte integrante e stabile del nostro team, insieme formiamo un’unica e coesa squadra vincente. Tre aggettivi per definire il consulente Ad Hoc: affidabile, competente, professionale

Gabriele Albertini

“IL GATTO E LA VOLPE”, con “PINOCCHIO”, un fruttuoso sodalizio da 25 anni ed oltre... Nel febbraio del’97, candidato Sindaco di Milano, iniziò un sodalizio, durato, come la nostra amicizia, ben oltre la vigenza della Ditta, che, in questi giorni compie 25 anni! Già in quella, prima, tormentata campagna elettorale, davanti all’alternativa: “nuotare o annegare”, nel “mare magnum” della politica, ecco il soccorso del “Gatto e la Volpe”, come, non so bene chi, li aveva soprannominati, forse, io stesso. I ruoli sono sempre stati interscambiabili tra i due: Giorgio (il gatto)? Mario (la volpe)? O viceversa, a seconda delle circostanze, non ho mai ben capito chi di volta in volta fossero, nella metafora, certo, invece, io ero proprio, sempre “Pinocchio” e non per il naso lungo, effetto delle bugie, che non sono mai riuscito a far credere, quindi, non per virtù ma per necessità, ho rinunciato a dire, ma “Pinocchio”, per l’ingenuità del “burattino di legno”, che deve trasformarsi.. seguendo la metafora, in un bambino, per l’appunto, molto meno legnoso..in tutti i sensi. Fuori di metafora, in un Sindaco di una grande città, come Milano, non avendo mai pensato di farlo, nè possedendo, l’attitudine e l’esperienza di leader politico, ma che dovevo, comunque, diventare o perlomeno apparire… Il “Gatto e la Volpe”, non si sono solo occupati dell’immagine, ma, con i loro consigli, la loro vicinanza, mi hanno anche offerto aiuto, su come agire, non solo su come apparire... Nessuna compiacenza, anzi, anche qualche ruvida contestazione: “Noi cerchiamo di fare il possibile...ma con un candidato così...”, allargando le braccia, con un gesto di sconsolata rassegnazione, in risposta a qualche alto personaggio della politica che chiedeva notizie sulla campagna elettorale.. Poi la...”vera costernazione”, quando mi misi in mutande (di cashemere) alla sfilata di Valentino, suscitando i commenti, peraltro, quasi inspiegabilmente, benevoli, delle reti televisive nazionali, di tutti i principali quotidiani e settimanali nazionali e non solo, persino, un’intera pagina, con foto, su “News Week”, dal confortante titolo: “Albertini’s allure”.. Una smentita per il “Gatto e la Volpe”? No! Semplicemente, tutti e tre (il Gatto, la Volpe, Pinocchio) avevamo capito che, per ben comunicare, non dovevo “assomigliare” a Vittorio Sgarbi, ma “essere” Gabriele Albertini..il “burattino” era diventato un “bambino”, con molto d’apprendere e la curiosità di farlo. Il plebiscitario consenso, quasi mezzo milioni di voti, alla rielezione a Sindaco di Milano, nel 2001, ed i 144.000 voti di preferenza alla mia prima elezione al Parlamento Europeo, nel 2004, secondo classificato, in Italia, dopo Zeus/Berlusconi e prima di Tajani, (terzo classificato, con 120.000 voti), non cambiarono i nostri rapporti: io continuai ad ascoltare, umilmente, col capo rasato, cosparso di cenere, i loro rimbrotti e consigli, non sempre, da me praticati, con loro sconcerto e loro due ...”sopportare” e “supportare”...un “tipo così”... Potrei continuare a lungo, citando svariati episodi, per raccontare il nostro sodalizio, ma lo spazio mi manca e consegno al lettore una considerazione conclusiva, tra le tante che potrei fare. Ancora oggi, se qualcuno mi chiede di segnalare un consulente alla comunicazione “globale”, sia per un’attività politica che economico-finanziaria, suggerisco: “Ad Hoc... “Il Gatto e la Volpe”! Perchè? Perchè, ho trovato in loro, quella forma di collaborazione, che ho sempre cercato, in coloro che lavorano con me: che siano leali, certo, ma non compiacenti e men che meno adulatori, ovviamente, più bravi di me, nel loro campo, capaci di sincere critiche e di utili consigli, anche, così indipendenti da essere in grado di rompere e riconciliarsi, ma sempre e solo sul “punto”, non sulla “persona”...in fondo, è quello che vorremmo dai veri amici, come dai veri collaboratori! Buon compleanno Giogio e Mario! Complimenti per i primi 25 anni! Nel prossimo lustro, dovete fare ancora meglio! E perchè non dovreste riuscirci? In fondo siete: “Il Gatto e la Volpe”!!!

Antonio Belloni

Ciao Mario e ciao a tutta la famiglia di AD Hoc. Auguri innanzitutto per i vostri 25 anni.Mi fa piacere ricordare i tanti anni passati insieme. Tutto ha sempre funzionato per il meglio certamente grazie alla vostra professionalità ma molto anche grazie alla fiducia che avete saputo ispirare e che ha permesso di condividere sempre con voi tutte le informazioni, proprio tutte! Grazie a questo, ciascuno ha potuto dare il meglio di sé, dire quel che si doveva dire e rispondere alle domande come si doveva! Ricordo i tanti momenti di straordinaria intensità passati insieme con viva simpatia. Un progetto, il vostro, di qualità e di ampio respiro. Bravi! Il mio augurio è molto semplice ed è fatto alle persone e alla vostra attività. Alle persone auguro di continuare a condividere l’avventura intrapresa con lo stesso spirito e gli stessi valori di sempre, che devono essere immutabili. Alla vostra attività auguro invece di essere capace di cogliere prima degli altri i tanti cambiamenti che vedremo nei prossimi anni: non sarà facile essere all’avanguardia e al tempo stesso difendere i valori di sempre; avete solo 25 anni ma sembra e in effetti è passato un secolo! Ce la farete e molto bene. Auguri di cuore. Gli aggettivi con cui definirei il professionista Ad hoc sono: competente, dedicato, entusiasta.

Andrea Bonomi

Presidente

Investindustrial

“Great minds think alike”, dicono gli inglesi. Quando abbiamo fondato Investindustrial, pochi anni prima della nascita di Ad Hoc, il mio obiettivo è stato quello di creare una holding industriale circondandomi di persone di cui potermi completamente fidare e che condividessero il mio approccio. In Giorgio, Mario e in tutta Ad Hoc ho trovato quelle persone e con loro mi sono confrontato, cercando sempre di trovare la migliore collaborazione possibile ogni progetto. Nei 25 anni della loro storia, Giorgio e Mario si sono distinti per essere ottimi comunicatori “tailor made”, incarnando perfettamente le caratteristiche di genialità e intraprendenza che riscontro negli imprenditori italiani. Giorgio in particolare, in tutti questi anni, ha saputo “cucirci addosso” una comunicazione adatta al nostro stile, senza spingerci ad essere quello che non siamo e rispettando il modus operandi che ci contraddistingue. L’amicizia che ora ci lega dimostra che aver voglia di osare, rispettando la natura del cliente, premia sempre. Come mia nonna mi ha insegnato, per ottenere dei risultati che si possano ricordare nel tempo non bisogna aver paura delle sfide. Vi auguro di arrivare sempre più in alto, certo che di strada insieme ne faremo ancora molta.

Ilaria Borletti Buitoni

FAI – Fondo Ambiente Italiano

Il mio rapporto con Ad Hoc ha coinciso con la mia entrata in politica e quell’esperienza sarebbe stata impossibile senza la professionalità di Ad Hoc quindi voglio fare i miei auguri a Mario Pellegatta lo stratega, a Giorgio Zambeletti il tattico e un amico di vecchia data, a Pietro Cavalletti la certezza che Ad Hoc c’è sempre quando ce n’è bisogno, a Ivan Barbieri e a tutto lo staff. Evviva i vostri 25 anni e tanti auguri per averne ancora tanti e di grandi successi.

Cristophe Boustouller

Managing Director

Ceva Logistics Italia

E così Ad Hoc compie 25 anni, anzi – come diciamo Francia – “Un quart de siècle”! Noi di CEVA Logistics siamo affiancati dai professionisti di Ad Hoc da quasi due anni, la loro presenza e il loro supporto ci consentono di sentirci sempre sereni e solidi: sappiamo che, qualsiasi cosa accada, la loro consulenza si rivelerà determinante. D’altronde, come potrebbe non essere così? Con loro abbiamo superato un Crisis, uscendone ancora più forti di prima. Se penso ad Ad Hoc, mi vengono in mente alcuni tratti distintivi: la rapidità e tempestività nelle richieste, la disponibilità per qualsiasi esigenza e a qualsiasi ora, la competenza dimostrata a 360° e la capacità di mettersi nei panni dell’azienda. Infine, serietà, ma anche capacità di scherzare perché alla professionalità si può sempre affiancare la leggerezza che si crea quando c’è sintonia. E con i professionisti di Ad Hoc è impossibile non trovare sintonia! Quindi insomma, tanti auguri Ad Hoc!

Cesare Castelbarco Albani

Come Presidente di un Banca quotata ho avuto modo di avvalermi dei servizi di Ad Hoc e mi sono sempre sentito supportato con professionalità e disponibilità nelle scelte strategiche di comunicazione nonché nel monitoraggio e nella gestione quotidiana dei vari rapporti con i Media e le Istituzioni consentendomi di affrontare con successo le numerose e complesse problematiche susseguitesi durante il mio mandato. Inoltre, si sono rilevati importante e qualificato punto di riferimento per la struttura interna della banca deputata alla comunicazione collaborando in maniera fattiva con il Responsabile. I migliori auguri a Ad Hoc per almeno altri 25 anni ricchi di successi e di soddisfazioni professionali. Tre aggettivi per descrivere Ad Hoc: Professionalità, Serietà, Disponibilità.

Luigi Clementi

Presidente

I Grandi Viaggi

Caro Mario, sono passati troppo in fretta questi 25 anni: noi quest'anno ne facciamo 90 (un secolo-10). Purtroppo, come sai oggi abbiamo approvato in consiglio il più deprimente bilancio della ns vita e facciamo fatica a progettare il futuro, ma come si dice in questi casi ce la faremo. Sapere di avere dei professionisti e degli amici come voi ci rassicura: sappiamo che se abbiamo bisogno voi ci sarete e questo è quello che conta. Siamo stati assieme dal primo momento e abbiamo vissuto una esperienza di vita che se potessi rifarei senza dubbio. Avete fondato dal nulla una realtà che rimarrà ai vostri figli e questo è quello che conta.

Nicola Davidson

Vice President, Corporate Communications and Corporate Responsibility

ArcelorMittal

Buon anniversario, Ad Hoc. 25 anni rappresentano un grandissimo traguardo. Congratulazioni a tutti voi e in particolare a Marina, Giorgio e Mario, con i quali ho collaborato a stretto contatto negli ultimi anni. Siete una squadra fantastica, reattiva, flessibile, intelligente, con ottimi contatti e strategica... Non potrei chiedere di meglio da una società di consulenza che ci assiste nelle attività di comunicazione. Buon anniversario e vi auguro tanti altri anni di successi.

Gabriele Del Torchio

Presidente e Amministratore Delegato

Guala Closures

Sono Gabriele Del Torchio, sono il Presidente e l’Amministratore Delegato di Design Holding, conosco i Signori Pellegatta e Zambeletti dal 2000 e da allora che collaboriamo insieme, un lungo percorso attraverso vari incarichi professionali che ho avuto la fortuna di attraversare e di ricoprire e devo dire che in tutti questi anni ho apprezzato la loro vicinanza, la loro professionalità e la loro lealtà. Penso che avremo ancora molti anni per collaborare insieme e questo mi fa oltremodo piacere. Buon compleanno Ad Hoc, tanti auguri per il tuo 25°.

Giustina Destro

Vice Presidente

Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata

Conobbi Mario Pellegatta e Giorgio Zambeletti nel 2000. L’anno precedente Gabriele Albertini, Sindaco di Milano, mi parlò della società Ad Hoc. Ero da poco stata eletta Sindaco di Padova e volevo che il lavoro della mia Amministrazione partisse da un’analisi approfondita della città e dei suoi bisogni. Mi confrontai con loro, che mi proposero di promuovere gli Stati Generali, una formula del tutto nuova per Padova e per l’Italia. Dopo un anno di intenso lavoro di preparazione - che interessò tutti gli ambiti della vita della cittadina (dall’urbanistica alla cultura, dal commercio al sociale…) - il 27, 28 e 29 settembre 2001 Padova diventò protagonista nazionale. I risultati che abbiamo raggiunto insieme sono stati fondamentali per tutti gli anni del mio mandato di Sindaco e assunti a modello da molte altre città italiane, con particolare riguardo al delicato equilibrio gestionale tra pubblico e privato. Il lavoro di Ad Hoc è stato prezioso e molto produttivo in ogni fase del lavoro, dalla progettazione, alla realizzazione materiale, fino alla comunicazione dei risultati. Quell’esperienza ci permise di maturare rapidamente un rapporto di grande sintonia, che si rivelò fondamentale per sviluppare in maniera efficace e rapida un progetto così complesso. Il nostro rapporto è rimasto immutato nel tempo, e quella stessa sintonia anima oggi la nostra collaborazione alla Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata – VIMM (Istituto Veneto di Medicina Molecolare), realtà che Ad Hoc ha saputo valorizzare e far conoscere. Auguro a Mario, Giorgio e a tutto lo staff di Ad Hoc di continuare a intercettare e ad anticipare i cambiamenti del mondo che ci circonda, sempre più veloci e imprevisti: sarà la chiave per il successo dei prossimi 25 anni. Tre caratteristiche distintive di Ad Hoc: capacità di ascolto, capacità di dare sicurezza, discrezione e professionalità

Gianluca Lelli

Amministratore Delegato

Consorzi Agrari d’Italia

Ciao Mario, ciao Ivan, ciao Edoardo, ciao a tutti voi di Ad Hoc. Ad Hoc in questi giorni, in questi mesi ci sta accompagnando a portare in giro per l’Italia questo marchio, il marchio di Consorzi Agrari d’Italia della neonata Consorzi Agrari d’Italia. Professionalità, disponibilità, competenza e anche un po' di sana fantasia sono le caratteristiche che in questi mesi ho avuto modo di approfondire e di scoprire quotidianamente nel lavoro. Adesso l’augurio non nei prossimi 25 anni ma nei prossimi 25 mesi di trasformare questo marchio nel marchio della più grande società di agribusiness italiano. Tanti auguri Ad Hoc.

Ugo Loeser

Amministratore Delegato e Direttore Generale

Arca Fondi SGR

Un lungo percorso di successo, 25 anni per voi dei quali gli ultimi 10 anche insieme a noi di Arca Fondi. In questi anni Ad Hoc Communication è stato il partner ideale di Arca Fondi, il consulente che ha saputo supportare una crescita forte e strutturata garantendo continuità e professionalità. Anche grazie ad Ad Hoc oggi Arca Fondi è un brand forte e riconosciuto presso il pubblico e gli operatori del settore. Con una qualità percepita in linea con i migliori competitor internazionali. Da tutti noi tanti auguri di buon compleanno Ad Hoc! Tre caratteristiche distintive di Ad Hoc: Efficace: la collaborazione con Ad Hoc negli ultimi 10 anni ha prodotto ottimi risultati. Indispensabile: per me è indispensabile. In ogni comunicazione di Arca Fondi è indispensabile confrontarci con Ad Hoc che trova sempre il modo migliore di rappresentarci. Smart: sono sicuramente un gruppo di persone che lavorano in modo molto veloce e ci supportano quotidianamente.

Antonio Mastrapasqua

Proger

Da romano non amo ammettere i primati ambrosiani, tantomeno quando ci sono. Faccio una delle poche eccezioni riconoscendo nella professionalità sviluppata da Pellegatta e Zambeletti una “eccellenza” milanese. Dopo 25 anni di attività, la loro AdHoc Communications ha avuto modo di farsi apprezzare e ricercare anche alle latitudini della Capitale. Segno di flessibilità e contemporaneità nel cogliere le esigenze di clienti diversi – imprese private o enti pubblici – per accompagnarli nel futuro dell’Italia. I compleanni servono a verificare la qualità delle persone e delle loro creazioni. Se nel tempo si continua a percepire il valore delle cose, vuol dire che sono cose di valore. Complimenti a Pellegatta e Zambeletti e al loro staff! Gli aggettivi con cui definirei Ad hoc sono: autorevole, flessibile, imprevedibile

Carlo Pedersoli

Equity Partner

Pedersoli Studio Legale

Complimenti agli amici di Ad Hoc Communication per questi 25 anni di pregevole lavoro e di collaborazione con noi. E auguri di altri 25 anni di successi!

Lorenzo Pellicioli

De Agostini

Il mio incontro con Ad Hoc coincide con un momento particolarmente intenso della mia carriera: la privatizzazione di Seat poi ribattezzata anche con l’aiuto di Ad Hoc Seat-pagine gialle. Per me era la prima esperienza di rapporto diretto con il mercato borsistico con la contemporanea esplosione dell’entusiasmo per internet ed il digitale che avrebbe portato poi alla bolla del 2000/2001. Nonostante un passato in editoria che mi aveva portato a conoscere bene il mondo dei media la relazione con Ad Hoc, oltre ad aiutare puntualmente la comunicazione della società, mi ha insegnato molte cose che mi sono state utili negli anni successivi. Di questo vorrei ringraziare Mario Pellegatta e Giorgio Zambeletti. Understatement, pragmatismo ed efficacia mi sembrano le definizioni che meglio si adattano al lavoro di Ad Hoc cui auguro altri 25 anni di successi in un mondo della comunicazione che tanti cambiamenti ha vissuto, sta vivendo e continuerà a vivere.

Vittorio Pignatti Morano

Socio fondatore e Presidente

Trilantic Capital Partner

Caro Giorgio, questi 25 anni sono volati. Li ripercorro mentalmente e ricordo battaglie professionali ai tempi delle privatizzazioni poi i primi buy outs e gli IPO. AdHoc e’ stato un confessore di fiducia quando ci sentivamo presi di mira e un megafono quando volevamo condividere i successi col mondo esterno. La fiducia ve la siete guadagnata sul campo. Grazie e auguroni per i prossimi 25 anni di attività.

Fabrizio Rindi

Chairman

Kairos Partners SGR

Cara Marina, come non ricordare gli anni belli di collaborazione che abbiamo avuto in cui ho potuto apprezzare la vostra professionalità, vicinanza e attenzione. Sia per quanto riguarda le nostre attività italiane che per tutta la vostra assistenza alla comunicazione del gruppo Julius Baer in Italia, siete stati un riferimento puntuale si trattasse di eventi di comunicati stampa o di conferenze stampa. Se festeggiate oggi 25 anni di carriera questi sono la conferma della vostra qualità e dell’impegno con cui avete sempre svolto la vostra professione. Con amicizia e stima.

Marco Sala

CEO

IGT

Con Ad Hoc abbiamo lavorato per molto tempo, dagli inizi degli anni duemila, quando Lottomatica stava crescendo in Italia e, successivamente, quando iniziava importanti avventure internazionali. Ad Hoc è stata una leale compagna di viaggio che sicuramente ha contribuito alla crescita e al successo della nostra azienda. Il ruolo di Ad Hoc è stato inoltre fondamentale nella formazione di un nostro codice di comunicazione dove è ancora visibile l’impronta di Mario, di Matteo e di tanti altri. Per questo mi fa particolarmente piacere inviarvi auguri affettuosi per l’importante traguardo che avete raggiunto.

Carlo Salvatori

Lazard

Mario Giorgio, 25 anni, le nozze d’argento in Ad Hoc. È un traguardo significativo. Anche se condizionato dalla pandemia non può passare inosservato.Ricordo i vostri primi tempi insieme e, se posso dirlo, anche insieme a me che stavo dall’altra parte del tavolo. Erano i tempi della mia esperienza in Cariplo. Volevo imparare anche come fare una buona comunicazione, oltre che gestire bene una grande azienda di credito. Voi mi avete quasi condotto per mano nel mondo dei media. Mi avete fatto fare esperienza. Voi stessi avete fatto nuove esperienze in Ad Hoc. Voi ed io con risultati che giudico veramente soddisfacenti. Saluti carissimi ed auguri sentiti per il vostro futuro.

Fabio Schiavolin

Amministratore Delegato

Snaitech

Ho conosciuto Ad Hoc nel 2015, all’epoca della fusione di Cogetech con Snai, e da allora è iniziato il nostro percorso insieme. Ad Hoc ci ha aiutato a costruire l’identità e promuovere la reputazione del gruppo Snaitech, ci ha affiancato nel percorso di rilancio e valorizzazione degli ippodromi, ha ideato per noi nuovi strumenti di rendicontazione sociale e storytelling. Affidabili, competenti e professionali, i consulenti di Ad Hoc sono ormai parte integrante e stabile del nostro team, insieme formiamo un’unica e coesa squadra vincente. Tre aggettivi per definire il consulente Ad Hoc: affidabile, competente, professionale

Gabriele Albertini

“IL GATTO E LA VOLPE”, con “PINOCCHIO”, un fruttuoso sodalizio da 25 anni ed oltre... Nel febbraio del’97, candidato Sindaco di Milano, iniziò un sodalizio, durato, come la nostra amicizia, ben oltre la vigenza della Ditta, che, in questi giorni compie 25 anni! Già in quella, prima, tormentata campagna elettorale, davanti all’alternativa: “nuotare o annegare”, nel “mare magnum” della politica, ecco il soccorso del “Gatto e la Volpe”, come, non so bene chi, li aveva soprannominati, forse, io stesso. I ruoli sono sempre stati interscambiabili tra i due: Giorgio (il gatto)? Mario (la volpe)? O viceversa, a seconda delle circostanze, non ho mai ben capito chi di volta in volta fossero, nella metafora, certo, invece, io ero proprio, sempre “Pinocchio” e non per il naso lungo, effetto delle bugie, che non sono mai riuscito a far credere, quindi, non per virtù ma per necessità, ho rinunciato a dire, ma “Pinocchio”, per l’ingenuità del “burattino di legno”, che deve trasformarsi.. seguendo la metafora, in un bambino, per l’appunto, molto meno legnoso..in tutti i sensi. Fuori di metafora, in un Sindaco di una grande città, come Milano, non avendo mai pensato di farlo, nè possedendo, l’attitudine e l’esperienza di leader politico, ma che dovevo, comunque, diventare o perlomeno apparire… Il “Gatto e la Volpe”, non si sono solo occupati dell’immagine, ma, con i loro consigli, la loro vicinanza, mi hanno anche offerto aiuto, su come agire, non solo su come apparire... Nessuna compiacenza, anzi, anche qualche ruvida contestazione: “Noi cerchiamo di fare il possibile...ma con un candidato così...”, allargando le braccia, con un gesto di sconsolata rassegnazione, in risposta a qualche alto personaggio della politica che chiedeva notizie sulla campagna elettorale.. Poi la...”vera costernazione”, quando mi misi in mutande (di cashemere) alla sfilata di Valentino, suscitando i commenti, peraltro, quasi inspiegabilmente, benevoli, delle reti televisive nazionali, di tutti i principali quotidiani e settimanali nazionali e non solo, persino, un’intera pagina, con foto, su “News Week”, dal confortante titolo: “Albertini’s allure”.. Una smentita per il “Gatto e la Volpe”? No! Semplicemente, tutti e tre (il Gatto, la Volpe, Pinocchio) avevamo capito che, per ben comunicare, non dovevo “assomigliare” a Vittorio Sgarbi, ma “essere” Gabriele Albertini..il “burattino” era diventato un “bambino”, con molto d’apprendere e la curiosità di farlo. Il plebiscitario consenso, quasi mezzo milioni di voti, alla rielezione a Sindaco di Milano, nel 2001, ed i 144.000 voti di preferenza alla mia prima elezione al Parlamento Europeo, nel 2004, secondo classificato, in Italia, dopo Zeus/Berlusconi e prima di Tajani, (terzo classificato, con 120.000 voti), non cambiarono i nostri rapporti: io continuai ad ascoltare, umilmente, col capo rasato, cosparso di cenere, i loro rimbrotti e consigli, non sempre, da me praticati, con loro sconcerto e loro due ...”sopportare” e “supportare”...un “tipo così”... Potrei continuare a lungo, citando svariati episodi, per raccontare il nostro sodalizio, ma lo spazio mi manca e consegno al lettore una considerazione conclusiva, tra le tante che potrei fare. Ancora oggi, se qualcuno mi chiede di segnalare un consulente alla comunicazione “globale”, sia per un’attività politica che economico-finanziaria, suggerisco: “Ad Hoc... “Il Gatto e la Volpe”! Perchè? Perchè, ho trovato in loro, quella forma di collaborazione, che ho sempre cercato, in coloro che lavorano con me: che siano leali, certo, ma non compiacenti e men che meno adulatori, ovviamente, più bravi di me, nel loro campo, capaci di sincere critiche e di utili consigli, anche, così indipendenti da essere in grado di rompere e riconciliarsi, ma sempre e solo sul “punto”, non sulla “persona”...in fondo, è quello che vorremmo dai veri amici, come dai veri collaboratori! Buon compleanno Giogio e Mario! Complimenti per i primi 25 anni! Nel prossimo lustro, dovete fare ancora meglio! E perchè non dovreste riuscirci? In fondo siete: “Il Gatto e la Volpe”!!!

Antonio Belloni

Ciao Mario e ciao a tutta la famiglia di AD Hoc. Auguri innanzitutto per i vostri 25 anni.Mi fa piacere ricordare i tanti anni passati insieme. Tutto ha sempre funzionato per il meglio certamente grazie alla vostra professionalità ma molto anche grazie alla fiducia che avete saputo ispirare e che ha permesso di condividere sempre con voi tutte le informazioni, proprio tutte! Grazie a questo, ciascuno ha potuto dare il meglio di sé, dire quel che si doveva dire e rispondere alle domande come si doveva! Ricordo i tanti momenti di straordinaria intensità passati insieme con viva simpatia. Un progetto, il vostro, di qualità e di ampio respiro. Bravi! Il mio augurio è molto semplice ed è fatto alle persone e alla vostra attività. Alle persone auguro di continuare a condividere l’avventura intrapresa con lo stesso spirito e gli stessi valori di sempre, che devono essere immutabili. Alla vostra attività auguro invece di essere capace di cogliere prima degli altri i tanti cambiamenti che vedremo nei prossimi anni: non sarà facile essere all’avanguardia e al tempo stesso difendere i valori di sempre; avete solo 25 anni ma sembra e in effetti è passato un secolo! Ce la farete e molto bene. Auguri di cuore. Gli aggettivi con cui definirei il professionista Ad hoc sono: competente, dedicato, entusiasta.

Andrea Bonomi

Presidente

Investindustrial

“Great minds think alike”, dicono gli inglesi. Quando abbiamo fondato Investindustrial, pochi anni prima della nascita di Ad Hoc, il mio obiettivo è stato quello di creare una holding industriale circondandomi di persone di cui potermi completamente fidare e che condividessero il mio approccio. In Giorgio, Mario e in tutta Ad Hoc ho trovato quelle persone e con loro mi sono confrontato, cercando sempre di trovare la migliore collaborazione possibile ogni progetto. Nei 25 anni della loro storia, Giorgio e Mario si sono distinti per essere ottimi comunicatori “tailor made”, incarnando perfettamente le caratteristiche di genialità e intraprendenza che riscontro negli imprenditori italiani. Giorgio in particolare, in tutti questi anni, ha saputo “cucirci addosso” una comunicazione adatta al nostro stile, senza spingerci ad essere quello che non siamo e rispettando il modus operandi che ci contraddistingue. L’amicizia che ora ci lega dimostra che aver voglia di osare, rispettando la natura del cliente, premia sempre. Come mia nonna mi ha insegnato, per ottenere dei risultati che si possano ricordare nel tempo non bisogna aver paura delle sfide. Vi auguro di arrivare sempre più in alto, certo che di strada insieme ne faremo ancora molta.

Ilaria Borletti Buitoni

FAI – Fondo Ambiente Italiano

Il mio rapporto con Ad Hoc ha coinciso con la mia entrata in politica e quell’esperienza sarebbe stata impossibile senza la professionalità di Ad Hoc quindi voglio fare i miei auguri a Mario Pellegatta lo stratega, a Giorgio Zambeletti il tattico e un amico di vecchia data, a Pietro Cavalletti la certezza che Ad Hoc c’è sempre quando ce n’è bisogno, a Ivan Barbieri e a tutto lo staff. Evviva i vostri 25 anni e tanti auguri per averne ancora tanti e di grandi successi.

Cristophe Boustouller

Managing Director

Ceva Logistics Italia

E così Ad Hoc compie 25 anni, anzi – come diciamo Francia – “Un quart de siècle”! Noi di CEVA Logistics siamo affiancati dai professionisti di Ad Hoc da quasi due anni, la loro presenza e il loro supporto ci consentono di sentirci sempre sereni e solidi: sappiamo che, qualsiasi cosa accada, la loro consulenza si rivelerà determinante. D’altronde, come potrebbe non essere così? Con loro abbiamo superato un Crisis, uscendone ancora più forti di prima. Se penso ad Ad Hoc, mi vengono in mente alcuni tratti distintivi: la rapidità e tempestività nelle richieste, la disponibilità per qualsiasi esigenza e a qualsiasi ora, la competenza dimostrata a 360° e la capacità di mettersi nei panni dell’azienda. Infine, serietà, ma anche capacità di scherzare perché alla professionalità si può sempre affiancare la leggerezza che si crea quando c’è sintonia. E con i professionisti di Ad Hoc è impossibile non trovare sintonia! Quindi insomma, tanti auguri Ad Hoc!

Cesare Castelbarco Albani

Come Presidente di un Banca quotata ho avuto modo di avvalermi dei servizi di Ad Hoc e mi sono sempre sentito supportato con professionalità e disponibilità nelle scelte strategiche di comunicazione nonché nel monitoraggio e nella gestione quotidiana dei vari rapporti con i Media e le Istituzioni consentendomi di affrontare con successo le numerose e complesse problematiche susseguitesi durante il mio mandato. Inoltre, si sono rilevati importante e qualificato punto di riferimento per la struttura interna della banca deputata alla comunicazione collaborando in maniera fattiva con il Responsabile. I migliori auguri a Ad Hoc per almeno altri 25 anni ricchi di successi e di soddisfazioni professionali. Tre aggettivi per descrivere Ad Hoc: Professionalità, Serietà, Disponibilità.

Milestone

2021

2020

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2004

2003

2002

2001

2000

1999

1998

1997

1996

Le storie

Lorenzo Pellicioli

Vittorio Pignatti Morano

Fabrizio Rindi

Marco Sala

Carlo Salvatori

Fabio Schiavolin

Gabriele Albertini

Antonio Belloni

Andrea Bonomi

Ilaria Borletti Buitoni

Cristophe Boustouller

Cesare Castelbarco Albani

Luigi Clementi

Nicola Davidson

Gabriele Del Torchio

Giustina Destro

Gianluca Lelli

Ugo Loeser

Antonio Mastrapasqua

Carlo Pedersoli

Lorenzo Pellicioli

Vittorio Pignatti Morano

Fabrizio Rindi

Marco Sala

Carlo Salvatori

Fabio Schiavolin

Gabriele Albertini

Antonio Belloni

Andrea Bonomi

Ilaria Borletti Buitoni

Cristophe Boustouller

Cesare Castelbarco Albani