Il club di calcio campione d’Italia si affida all’eccellenza del più grande network di laboratori d’analisi, con oltre 360 laboratori e poliambulatori in tutto il territorio italiano, per l’attività di screening anti Covid-19 della squadra nerazzurra, per la nuova stagione calcistica.

 

I migliori si riconoscono e si scelgono, sempre! FC Internazionale Milano e Lifebrain annunciano una partnership per la stagione 2020/2021 finalizzata alla sorveglianza sanitaria, necessaria a contrastare e arginare la diffusione del Sars Cov-2, per tutto il gruppo squadra nerazzurro, ovvero atleti, tecnici, staff e personale medico.

 

Supportare come unico partner scientifico la squadra campione d’Italia è per noi motivo di grande orgoglio”, commenta Pierluca Cella, Country Sales Manager di Lifebrain. “Da sempre Lifebrain è al fianco degli atleti. Crediamo nello sport, inteso come momento di aggregazione e integrazione e, soprattutto in questo delicato momento, supportare il mondo sportivo è di fondamentale importanza, perché significa contribuire a un ritorno, seppur graduale, a una normalità che noi tutti auspichiamo. Per fare questo, però, – sottolinea Cella – è necessario agire in totale sicurezza. Per questo Lifebrain, come Official Lab Partner di FC Internazionale Milano, fornirà agli atleti e all’intero club il supporto e gli screening necessari a vivere questo nuovo campionato in totale sicurezza”, conclude Cella.

 

La partnership con l’Inter rappresenta per Lifebrain l’ultimo tassello di un impegno profuso su scala nazionale: fin dall’inizio della pandemia, Lifebrain, non solo ha continuato a garantire accessibilità per le analisi di laboratorio in tutta Italia, ma ha anche supportato il Sistema Sanitario Nazionale, i pazienti e le aziende nella lotta al Covid-19, attraverso la predisposizione di soluzioni e strutture utili a prevenire, individuare e limitare la diffusione del virus. Il ruolo strategico di Lifebrain è confermato dagli oltre 7 milioni di test effettuati, tra molecolari (tamponi), rapidi e sierologici, permettendo inoltre il sequenziamento del virus, utile a individuarne le principali varianti.