Il Gruppo si aggiudica per il terzo anno consecutivo l’importante riconoscimento assegnato da Deloitte grazie alla solidità e alla lungimiranza del suo modello
Italian Design Brands (IDB), polo italiano dell’arredo e del design di alta qualità, è per il terzo anno consecutivo tra le aziende vincitrici del “Best Managed Companies” Award, iniziativa promossa da Deloitte Private per supportare e premiare le eccellenze italiane d’impresa. Il riconoscimento premia le realtà che nell’ultimo anno si sono distinte per strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione e sostenibilità.
IDB, Gruppo nato nel 2015 che comprende i marchi Gervasoni, Meridiani, Saba Italia, Davide Groppi, Flexalighting, Cenacchi International e Modar, ha dimostrato non solo di essere un modello vincente, in grado di coniugare una visione strategica di lungo periodo con la tutela e valorizzazione dell’identità di ciascuna azienda, ma anche un Gruppo solido e virtuoso dal punto di vista organizzativo e finanziario. Dopo aver messo in sicurezza le singole aziende ed averle dotate di tutti gli strumenti necessari per far fronte alle fasi salienti della pandemia, IDB ha continuato ad investire nel processo di managerializzazione, nello sviluppo digitale e nel supporto all’internazionalizzazione per tutte le società del Gruppo. Ne sono la conferma i diversi lanci di prodotto condotti nell’ultimo anno dalle società IDB totalmente in via digitale, supportati da nuovi strumenti a servizio della rete vendita come i nuovi siti con configuratori con qualità fino a 4k rilasciati da Meridiani e Gervasoni, l’apertura nel giugno 2021 a Londra della seconda filiale estera IDB, Italian Design Brands UK Ltd (che segue l’apertura di IDB Suzhou Co. Ltd a gennaio 2020), nonché il prosieguo e consolidamento di diverse attività per lo sviluppo organizzativo delle singole società a supporto della crescita dimensionale e del passaggio da realtà a guida prevalentemente imprenditoriale a vere e proprie strutture managerializzate.
Investimenti importanti, che grazie al valore dei manager IDB e al costante supporto degli azionisti, hanno permesso al Gruppo di registrare nel primo semestre 2021 una crescita vertiginosa: l’area Furniture ha rilevato un aumento del 64% dei ricavi rispetto al 2020 e del 25% rispetto al 2019. L’area Lighting è cresciuta del 74% rispetto al primo semestre del 2020 e del 40% rispetto ai primi sei mesi del 2019, mentre l’area Luxury Custom Furnishings registra una buona ripartenza che vedrà i frutti nei primi mesi del 2022.
“Ringraziamo Deloitte per la conferma di questo prestigioso premio – afferma Alberto Bortolin, Chief Financial Officer di IDB – che per noi significa molto perché premia gli sforzi degli investitori, di tutto il management IDB e dei singoli imprenditori. In tutte le fasi della pandemia abbiamo supportato le aziende e garantito la solidità finanziaria del Gruppo, in un’ottica lungimirante e di preparazione a tutti gli scenari possibili. Infatti, gli investimenti non sono mancati: abbiamo saputo rinnovarci soprattutto per quanto riguarda la trasformazione digitale grazie al potenziamento del team interno, ma allo stesso tempo abbiamo continuato a puntare sui mercati strategici, come dimostra l’apertura della nuova filiale a Londra. La notizia più bella è che in questi mesi abbiamo avuto una grande risposta da parte del mercato italiano, che per noi ha un valore unico: questo è un segnale di ripresa forte, che ci spinge a proseguire nel nostro progetto di crescita continuando a puntare su una crescita sia organica che per linee esterne”.
“Congratulazioni a Italian Design Brands per questo importante riconoscimento” – dichiarano Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Deloitte Private Leader, e Andrea Restelli, Partner Deloitte e responsabile BMC – “Anche questa edizione, come quella del 2020, si è svolta in un contesto di pandemia, con rilevanti ed eterogenee conseguenze sull’attività di tutte le imprese italiane. Il vero elemento differenziante è rappresentato dal fatto che le aziende premiate hanno dimostrato una forte capacità di adattamento al contesto e reazione sia alla crisi pandemica sia a quella economica. In una sola parola: resilienza. Una qualità indispensabile per puntare sull’obiettivo della crescita a lungo termine, facendo tesoro dei propri valori fondanti e adeguando strategie e modelli operativi al nuovo contesto”.