“Siamo lieti di aver aperto le porte del nostro impianto al Ministro Giancarlo Giorgetti” ha dichiarato Franco Goglio, Presidente e Amministratore Delegato di Goglio S.p.A. commentando la visita, che si è svolta il 5 novembre, del ministro dello sviluppo economico allo stabilimento Goglio di Daverio (VA). Il Ministro ha visitato le linee produttive e il centro di ricerca accompagnato da Franco Goglio e dal top management dell’azienda. L’incontro è stato anche un’occasione di confronto su temi di grande attualità come quelli legati alla sostenibilità e all’aumento del costo delle materie prime.
“Al ministro – prosegue Franco Goglio – abbiamo illustrato la storia della nostra azienda ma soprattutto il piano di investimento da circa 50 milioni di euro che abbiamo varato per sostenere la crescita degli stabilimenti italiani ed esteri. In un momento di forte discontinuità come l’attuale, determinato dall’emergenza sanitaria, siamo convinti che si debba avere il coraggio di continuare ad investire, per presentarsi pronti all’appuntamento con la ripresa”.
“Sono sempre soddisfatto quando visito le nostre realtà produttive d’eccellenza – ha dichiarato il Ministro Giancarlo Giorgetti al termine della visita –. In particolare, oggi ho visto un bell’esempio di come la tecnologia può svilupparsi rispettando l’ambiente”.
Fondato nel 1969, lo stabilimento di Daverio impiega 735 dipendenti, si estende su una superficie complessiva di oltre 230.000 mq ed è anche il quartier generale da dove sono coordinate tutte le attività globali del Gruppo Goglio, uno dei principali player mondiali nel packaging flessibile. In questo impianto, innovativo ed in continua evoluzione, ha sede la Divisione Imballaggi che è un centro di eccellenza internazionale nella ricerca, nella qualità e nell’innovazione di prodotto. All’interno del processo produttivo, totalmente integrato verticalmente, il reparto Estrusione elabora ricette specifiche per la produzione di film con alte performance di impermeabilità e resistenza meccanica. Nell’ area produttiva c’è anche un technology center, dove un team di ricercatori si dedica allo studio delle caratteristiche dei prodotti da confezionare e dei laminati più innovativi, affiancando il cliente in ogni fase del processo di confezionamento. L’attenzione all’ambiente si concretizza attraverso le più recenti innovazioni applicate al processo produttivo, che permettono il recupero del solvente utilizzato per la produzione di imballaggi e uno stretto controllo delle emissioni.
A livello globale il Gruppo Goglio impiega circa 1.800 dipendenti e ha un valore di produzione di 350 milioni di euro. Fondato nel 1850 da Carlo Goglio e tuttora controllato dalla famiglia Goglio, il Gruppo progetta, sviluppa e realizza sistemi completi per l’imballaggio fornendo laminati flessibili, valvole, macchine e servizio, per ogni esigenza di confezionamento che trovano applicazione in molteplici settori industriali: caffè, alimentare, chimica, cosmetica, detergenza, beverage e pet food. Goglio, che ha un raggio d’azione mondiale, è presente con stabilimenti produttivi in Italia, Olanda, Stati Uniti e Cina, e uffici commerciali dislocati in vari paesi europei, in Sud America e nel sud-est asiatico.