Il Consiglio di Amministrazione di B.F. S.p.A. (“BF” o la “Società”) ha approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2021.
I risultati rilevati nel primo semestre 2021 confermano la capacità di tenuta del Gruppo BF in un contesto reso particolarmente difficile dall’emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
La capacità di innovare e di diversificare, attraverso l’adozione di nuove iniziative di business, lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e di nuove tecnologie, e la crescita della dimensione aziendale, mediante la realizzazione di operazioni straordinarie, la creazione di partnership ed il rafforzamento del presidio delle filiere chiave, sono alla base della resilienza e della competitività che il Gruppo BF intende consolidare nel medio-lungo termine.
Il valore della produzione si è attestato nel primo semestre 2021 a 46,1 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con il dato rilevato nel primo semestre 2020, pari a 46,3 milioni di Euro.
Aumentano i volumi riferiti al comparto agricolo e dei servizi all’agricoltura, a fronte di una contrazione nel comparto industriale/confezionato.
Nell’ambito di un andamento climatico non favorevole, il settore agricolo evidenzia nel primo semestre 2021 un incremento del valore della produzione (+12%) per effetto dell’incremento medio delle rese, ottenuto anche grazie all’utilizzo delle tecniche di agricoltura di precisione, e del positivo andamento dei prezzi di vendita. L’incremento dei prezzi di vendita, che sta caratterizzando il mercato delle principali commodities a partire dal mese di giugno 2021, è solo in parte riflesso nei valori rilevati nella relazione semestrale al 30 giugno 2021. Anche per il settore sementi si rileva un incremento del valore della produzione (+8%), dovuto principalmente all’attività di prestazione di servizi sviluppata grazie al know how acquisito e consolidato a fronte degli investimenti realizzati nella ricerca. Il settore zootecnico registra un trend sostanzialmente in linea con quello del primo semestre 2020.
L’EBITDA passa da 4,7 milioni di Euro nel primo semestre 2020 a 6,8 milioni di Euro nel primo semestre 2021 (+45,5%) principalmente per effetto dell’integrazione delle partecipazioni acquisite nel corso del 2020 in CAI S.p.A. e Progetto Benessere Italia S.r.l. (1,6 milioni di Euro) e della valorizzazione di taluni asset immobiliari (1,7 milioni di Euro).
Il risultato netto è pari a 1,3 milioni di Euro contro un risultato netto di 1,8 milioni di Euro del primo semestre 2020, che comprendeva l’effetto economico positivo del rilascio di imposte differite passive ai sensi del D.L.104/2020, per circa 1,4 milioni di Euro.