Il Consiglio di Amministrazione di illimity Bank S.p.A. (“illimity” o la “Banca”) ha approvato i risultati del Gruppo illimity al 30 settembre 2024.Corrado Passera, CEO e Fondatore di illimity, ha dichiarato: “Ci troviamo in una fase molto importante del nostro percorso, il riposizionamento strategico avviato alla fine dello scorso anno che ci ha portato a ridurre significativamente il peso degli investimenti diretti in portafogli di NPE, è in fase di completamento. Il nostro core business è ora totalmente focalizzato sul credito alle PMI in specifici segmenti in ambito performing e reperforming, che presentano un grande potenziale di crescita e nei quali ci vengono riconosciute elevate competenze specialistiche.Con rifermento ai risultati, dei primi 9 mesi, nonostante il previsto minor contributo dal business degli NPE, la redditività operativa ha mostrato una forte resilienza supportata da una business origination che si mantiene robusta. I costi operativi sono in calo rispetto allo scorso anno beneficiando anche di risparmi, che saranno sempre più visibili, derivanti dal processo di riduzione degli NPE.
La redditività futura potrà, inoltre, beneficiare dell’accordo siglato oggi con APAX Partners, che comporterà importanti impatti positivi sia in termini economici che di capitale. Tale operazione si aggiunge, infatti, alla partnership con Engineering avviata lo scorso anno che si sta sviluppando con successo sul mercato e ci consentirà di valorizzare ulteriormente i nostri investimenti in tecnologia, tramite la creazione di un nuovo player tecnologico focalizzato anche sui prodotti digitali avanzati sviluppati da illimity nei settori AI, cloud e ESG.
Grazie a questo accordo che ci vede accanto ad APAX Partners, potremo continuare ad investire per conservare il nostro vantaggio tecnologico. Vediamo anche con piacere crescere il valore delle nostre tech ventures che dovranno generare capitale da dedicare alla crescita del nostro core business e della redditività a beneficio di tutti i nostri stakeholder.”
Sul fronte strategico oggi è stato annunciato un importante accordo tra illimity e Apax Partner (l’”Accordo” o l’”Operazione”) che prevede la creazione di un player tecnologico di rilievo nel settore dell’intelligenza artificiale (AI tech company)4 e del banking services, le cui attività saranno focalizzate su tre principali linee di business: Digital products, Strategic Tech Consulting e Banking Servicing.
L’Operazione prevede la costituzione di una NewCo partecipata da illimity al 48%, a cui la Banca trasferirà i propri asset tecnologici e parte del personale della Competence Line Digital. Alla NewCo, inoltre, illimity affiderà in full outsourcing la gestione dei propri sistemi informatici. L’Accordo si inserisce nella strategia di illimity di valorizzazione sul mercato delle proprie competenze e capacità IT, con l’obiettivo di mantenere anche in futuro il vantaggio tecnologico costruito in questi anni dalla Banca rispetto ai competitors, generando al contempo importanti benefici economici e patrimoniali:
– 54 milioni di euro di plusvalenza netta stimata, da contabilizzarsi al momento del perfezionamento della transazione (auspicabilmente entro il 31 dicembre 2024 o, comunque, entro il primo trimestre 2025), oltre ad un eventuale earn-out fino ad un massimo di 30 milioni di euro calcolato sulla base dei ricavi 2028 di prodotti e servizi non connessi al canone pagato da illimity;
– impatto positivo complessivo in termini di CET 1 ratio stimato in circa 90 punti base5;
– risparmi strutturali di costi IT per un valore cumulato stimato in 14 milioni di euro, nell’arco dei prossimi 4 anni, con un miglioramento complessivo della leva operativa della Banca;
– partecipazione ai futuri proventi generati da business della NewCo, e della potenziale ulteriore valorizzazione della propria quota di partecipazione (del 48%).
L’accordo annunciato oggi si aggiunge alla partnership lanciata lo scorso anno insieme a Engineering per valorizzare una parte delle applicazioni informatiche di illimity ed entrambi potranno contribuire a supportare la futura crescita della redditività della Banca.